La costa azzurra e il fascino dei suoi giardini

Il clima mite e lo splendido paesaggio della Costa Azzurra creano un paradiso

Già nel XIX secolo, la Costa Azzurra era un rifugio per i nobili che volevano trascorrere l’inverno nelle zone più calde. Era per loro un passatempo coltivare le specie vegetali esotiche importate dai loro viaggi in Oriente. In questo modo si sono costituiti numerosi giardini unici al mondo , oggi ancora conservati.
La piccola città di Mentone in Costa Azzurra si trova tra Monaco e il confine con l’Italia.
Coccolata dal clima mite, Mentone offre condizioni ottimali per la coltivazione delle piante ornamentali che compongono i maestosi giardini. Con l’espansione del commercio marittimo durante il regno della regina Vittoria, gli inglesi hanno sempre portato a casa nuove piante dalle loro colonie, che poi hanno coltivato in case di vetro: lime, arance, fichi, aloe vera e molto altro.
Qui, sulla costa tra Genova e Marsiglia, le serre non erano necessarie e gli inglesi potevano esprimere la loro passione per il giardino all’aperto , creando in particolare a Mentone meravigliosi giardini all’inglese. Il quartiere preferito di Mentone era Garavan con le sue tenute, che gli inglesi trasformarono in verdi lussureggianti giardini. Solo a Garavan, quattro giardini dell’inizio del XX secolo sono tuttora conservati. Un tour dei giardini di Mentone combina l’antica arte del giardino britannico con la spettacolare vista sul Mar Mediterraneo.
I giardini più belli sono La Serre de la Madone e Val Rameh, che andremo a visitare.

Giornata intera a Mentone con i giardini Serre de la Madone e Val Rameh

Il suo giardino botanico è composto da diversi appezzamenti di terrazza e si estende per poco più di un ettaro. Le piantagioni sono sparse intorno alla villa con pareti color ocra , in stile italiano-provenzale, restaurata negli anni ’20.
La ricchezza vegetale e il design di questo giardino sono notevoli. Intorno alla casa c’è il giardino acquatico , la collezione di bambù e l’area dedicata all’ambiente della foresta tropicale.
Dopo la visita si proseguira’ verso il centro storico di Mentone con tempo libero per una piccola pausa pranzo.
Visita del giardino La Serre de la Madonna , la seconda opera di uno dei grandi architetti paesaggisti, il britannico Lawrence Johnston. Custodisce 700 diverse specie arboree , e sorge sopra venti terrazze. Come un ingresso al paradiso, una porta si apre a circa metà del giardino e conduce in una vecchia serra . Qui il tempo sembra essersi fermato , solo il cinguettio delle cicale interrompe la magica atmosfera.

trasferimento verso Nizza per visitare il famoso mercato dei fiori e l’animato centro storico , Vieux Nice, una delle attrazioni più importanti di Nizza, insieme alla spettacolare Notre Dame e ai diversi musei della campagna. Case color pastello con facciate storiche e ampie piazze con accoglienti caffè e ristoranti rendono il tour del centro storico di Nizza particolarmente piacevole. Nel primo pomeriggio proseguimento per Saint-Jean-Cap-Ferrat per la visita di villa Ephrussi de Rothschild.
Questa magnifica Villa della Belle Epoque è circondata da un bellissimo parco con nove giardini a tema: c’è un giardino francese, spagnolo, giapponese, esotico, provenzale e fiorentino, oltre a un roseto, un giardino di pietra e un piccolo zoo. Furono progettati e costruiti tra il 1905 e il 1912 sotto la direzione degli architetti paesaggisti Achille Duchéne e Harold Peto. I giardini sono stati ideati sotto forma di nave in modo che possano essere visti da tutti i lati dalla loggia della villa. Il giardino francese è il più grande di tutti e si trova al centro del parco. Colpisce con i suoi numerosi stagni di ninfee e il suo tempio dell’amore.